Approccio cognitivo-comportamentale

psicologa cognitivo comportamentale caluso
psicologa cognitivo comportamentale caluso

L'approccio cognitivo-comportamentale (CBT) si fonda su un principio centrale: pensieri, emozioni e comportamenti sono strettamente interconnessi e si influenzano reciprocamente.

In altre parole, ciò che pensiamo può influenzare come ci sentiamo e come ci comportiamo, e viceversa, il comportamento può influenzare come pensiamo.

Il ciclo di pensieri, emozioni e comportamenti

  1. I Pensieri: I nostri pensieri, specialmente quelli automatici e non sempre consapevoli (non li notiamo), influenzano fortemente le nostre emozioni.

    Ad esempio, se una persona ha un pensiero del tipo "Non sono capace", questo pensiero può generare emozioni di tristezza, frustrazione o ansia. Questi pensieri non sono sempre realistici o accurati, ma spesso ci sembrano verità indiscutibili.

  2. Le Emozioni: Le emozioni sono reazioni a ciò che pensiamo o viviamo. Se una persona pensa di non essere in grado di fare qualcosa, può sentirsi ansiosa, demotivata o arrabbiata. Le emozioni, quindi, non sono solo risposte passive agli eventi esterni, ma sono anche fortemente influenzate da come leggiamo e giudichiamo la situazione e la realtà che ci circonda.

  3. I Comportamenti: I comportamenti sono le azioni che compiamo in risposta alle nostre emozioni e ai nostri pensieri. Se una persona ha paura di fallire (pensiero negativo) e si sente ansiosa (emozione), potrebbe evitare di affrontare una situazione che la metterebbe alla prova, come parlare in pubblico o fare una presentazione. Questo comportamento, se ripetuto, rinforza il pensiero iniziale che "non sono capace", creando un ciclo che può perpetuare l'ansia o la frustrazione.

L'approccio cognitivo-comportamentale (CBT) è un metodo di trattamento psicologico scientificamente validato e riconosciuto dalle principali organizzazioni sanitarie mondiali:

  • Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) che lo indica come trattamento di prima scelta per molti disturbi psicologici.

  • National Institute for Health and Care Excellence (NICE), che ne raccomanda l’utilizzo per il trattamento di ansia, depressione, disturbo ossessivo-compulsivo (DOC), disturbi dell’alimentazione e molti altri.

  • Comunità scientifica internazionale, che la considera una delle terapie più efficaci e supportate da evidenze scientifiche.

Quali sono le caratteristiche dell'approccio cognitivo-comportamentale?

L’intervento cognitivo-comportamentale si distingue per alcune caratteristiche fondamentali:

🔹 Orientato agli obiettivi: il percorso è mirato al raggiungimento di risultati specifici, realistici, concreti e misurabili, stabiliti insieme alla persona e verificati periodicamente.

🔹 Pratico e concreto: utilizza tecniche di intervento validate scientificamente, insegnando strategie efficaci per la gestione dei sintomi e il miglioramento della qualità di vita.

🔹 Attivo e collaborativo: la terapia è un vero e proprio lavoro di squadra tra paziente e psicologo, con un coinvolgimento attivo nel riconoscere e modificare pensieri e comportamenti disfunzionali.

🔹 A breve termine: i primi miglioramenti sono spesso visibili già dalle prime sedute e il percorso terapeutico ha tempi contenuti, sempre nel rispetto delle necessità di ciascuno.

Come funziona questo approccio?

Si lavora principalmente su due componenti:

🔹 La componente cognitiva aiuta la persona a individuare e modificare schemi di pensiero disfunzionali che influenzano negativamente emozioni e comportamenti.

🔹 La componente comportamentale mira a sostituire risposte emotive e azioni problematiche con strategie più funzionali, attraverso tecniche come l’esposizione graduale alle situazioni temute e il problem solving attivo.

L’integrazione di queste due componenti permette di interrompere i circoli viziosi del disagio e ristabilire il benessere psicologico.

Quali sono i vantaggi dell'intervento cognitivo-comportamentale?

✔️ Primi risultati in tempi brevi – Gli effetti positivi sono spesso osservabili già nei primi incontri.
✔️ Tecniche pratiche e applicabili nella vita quotidiana – Gli strumenti appresi possono essere utilizzati autonomamente.
✔️ Maggior consapevolezza e autonomia – Il paziente acquisisce una conoscenza più approfondita della propria sofferenza e delle strategie per affrontarla.
✔️ Focalizzazione sul presente – La terapia si concentra sui problemi attuali e sulle loro soluzioni, senza esplorazioni eccessive del passato.
✔️ Orientamento al problem solving – Aiuta a trovare soluzioni pratiche e immediate alle difficoltà quotidiane.
✔️ Flessibilità – Il percorso può essere personalizzato in base alle esigenze e, se necessario, svolgersi in studio, a domicilio o in ambienti esterni.

Se desideri migliorare il tuo benessere e affrontare le difficoltà con strumenti pratici ed efficaci, contattami per una consulenza.